Tematica Pesci

Xiphophorus variatus Meek, 1904

Xiphophorus variatus Meek, 1904

foto 2010
Foto: Marrabbio2
(Da: it.wikipedia.org)

Phylum: Chordata Haeckel, 1874

Subphylum: Vertebrata Lamarck J-B., 1801

Classe: Actinopterygii Klein, 1885

Ordine: Cyprinodontiformes Berg L.S., 1940

Famiglia: Poeciliidae Garman, 1895

Genere: Xiphophorus Heckel, 1848


itItaliano: Platy variato

enEnglish: Variable platyfish, Variatus platy, Variegated platy

deDeutsch: Papageienkärpfling, Papageienkärpfling

Descrizione

Simile nell'aspetto a Xiphophorus maculatus, con il quale spesso è confuso (e a volte si incrocia generando ibridi fecondi), possiede un corpo allungato, con dorso arcuato e ventre tondeggiante. La testa è triangolare, con bocca piatta e larga, rivolta verso l'alto. Le pinne sono arrotondate, la pinna anale nel maschio è trasformata in organo copulatore (gonopodio). La livrea originaria prevede fondo grigio-verde, con 1-3 strisce orizzontali rossastre lungo i fianchi; le pinne sono trasparenti. La selezione umana ha creato numerose varietà dai colori sgargianti e dalle pinne allungate. Le dimensioni si attestano sui 7 cm di lunghezza. La fecondazione è interna e avviene tramite il gonopodio presente negli esemplari maschili. La gestazione dura circa 24 giorni: alla scadenza la femmina partorisce fino ad un centinaio di avannotti già indipendenti. Questa specie può incrociarsi tranquillamente con quelle affini, Xiphophorus maculatus (Platy) e Xiphophorus helleri (Portaspada), dando origine a ibridi fecondi. X. Variatus ha dieta onnivora: si nutre di alghe, insetti, vermi e piccoli crostacei. Insieme all'affine X. Maculatus il Platy variato è uno dei più diffusi pesci d'acquario d'acqua dolce, allevato anche dai neofiti attratti dai bei colori sgargianti; nel corso dei decenni sono state selezionate dagli allevatori decine di varietà, con caratteristiche ben definite. Tuttavia la facilità di riproduzione permette un continuo cambiamento rispetto agli standard fissati dagli allevatori.

Diffusione

Questo pesce è endemico del Messico, da Tamaulipas a Veracruz. Inserito nelle acque di Colombia, Costa Rica, USA, Hawaii, Hong Kong e Singapore (probabilmente per combattere le zanzare portatrici di malaria) è risultato potenzialmente infestante e pericoloso per l'ecosistema.

Bibliografia

–Palmer-Newton, A. (2019). "Xiphophorus variatus". IUCN Red List of Threatened Species. 2019.
–"Xiphophorus variatus". NatureServe Explorer. NatureServe. Retrieved 2007-08-28.
–Froese, Rainer and Pauly, Daniel, eds. (2019). "Xiphophorus variatus" in FishBase. August 2019 version.
–Page, Lawrence M.; Burr, Brooks M. (1991). A Field Guide to Freshwater Fishes. New York: Houghton Mifflin. ISBN 0-395-91091-9.
–Leo Nico (24 May 2019). "Xiphophorus variatus (Meek, 1904)". Nonindigenous Aquatic Species Database, Gainesville, FL. U.S. Geological Survey. Retrieved 9 November 2019.
–Froese, Rainer and Pauly, Daniel, eds. (2004). "Xiphophorus variatus" in FishBase. October 2004 version.
–"Xiphophorus variatus". Integrated Taxonomic Information System. Retrieved 9 December 2004.


00422 Data: 15/10/1998
Emissione: Anno internazionale dell'Oceano Ittiofauna marina e d'acqua dolce
Stato: Lesotho
03935 Data: 09/09/1992
Emissione: Pesci d'acquario di acqua dolce
Stato: Philippines
Nota: Emesso in un foglietto
di 4 v. diversi